Pittore ed architetto di fama internazionale Niccolò Nasoni (San Giovanni Valdarno 1691-1773) lavorò a Siena, Roma, Malta e , soprattutto, in Portogallo, a Oporto. Durante il suo soggiorno senese realizzò un catafalco per Ferdinando de Medici nella Cattedrale di Siena ed un arco trionfale per celebrare il nuovo arcivescovo, dedicandosi contemporaneamente allo studio di disegno e pittura.
Ma l’apice della sua carriera lo ottenne grazie ai suoi lavori in Portogallo: uno dei suoi lavori più celebri fu il rinnovo della cattedrale di Porto, caratterizzata da uno stile romanico e quindi trasformata in un edificio in pieno stile manuelino, alquanto sontuoso e tipico del Portogallo. Nasoni fu anche l’autore del progetto della Torre di San Pietro dei Chierici a Porto, simbolo della città e realizzata interamente in granito. Grazie al suo intervento, Porto venne ornata secondo uno stile barocco, ispirandosi anche all’artista fiorentino Buontalenti.
Nel 1743 si ritirò entrando nella confraternita dei chierici poveri e morì nel 1773, lasciando però un marcato segno del suo stile nel Nord del Portogallo, senza aver mai fondato una scuola.