«Vi voglio mandare tutti in Paradiso!»

«Vi voglio mandare tutti in Paradiso!»
31 Ago 2019

Il Perdono a San Giovanni Valdarno – Rievocazione storica di una festa popolare e religiosa nata a Castel San Giovanni nel Quattrocento e diffusasi in tutto il Valdarno

Giovedì 12 settembre 2019 

 

Programma

 

Ore 21.00: APERTURA DELLE FESTE DEL PERDONO

Alla presenza del Gonfalone del Comune di San Giovanni Valdarno e della “Famiglia del Gonfalone del Comune di Firenze” sfilerà una rappresentanza del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina;

Ore 21.15 (Piazza Masaccio): “«Vi voglio mandare tutti in Paradiso!»

Il Perdono a San Giovanni Valdarno. Rievocazione storica di una festa popolare e religiosa nata a Castel San Giovanni nel Quattrocento e diffusasi in tutto il Valdarno”, a cura di Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie, Museo delle Terre Nuove, Associazione MUS.E e Associazione Liberarte

Ore 21.30 (Piazza Masaccio): introduzione sulle origini e storia del Perdono.

Un racconto di living history a cura di MUS.E – Museo delle terre Nuove.

Ore 21.40 (Piazza Masaccio): percorso itinerante con brevi installazioni sceniche in S. Lorenzo, Cappella del Miracolo Basilica SS. Maria delle Grazie, Palazzo d’Arnolfo, Museo della Basilica S. Maria delle Grazie.

 

«Vi voglio mandare tutti in Paradiso!»

In occasione dei 490 anni dall’Istituzione ufficiale del Perdono Grande d’Agosto del 1529 da parte di Papa Clemente VII e dei 533 anni dal Primo Perdono del 1486, proclamato con Bolla pontificia da Papa Innocenzo VIII:

Il pubblico presente viene invitato ad assistere e partecipare a cinque brevi animazioni successive, collocate in varie postazioni corrispondenti ai monumenti storici più significativi di Piazza Masaccio; gli spettatori, attraverso letture di documenti d’archivio, ricostruzione d’ambiente e performance di “anim-attori” nei panni di personaggi storici, scoprono la vera origine del Perdono Grande d’Agosto, strettamente legata alla nascita dell’Oratorio di S. Maria delle Grazie e al miracolo del Latte di Monna Tancia e del Perdoncino, a seguito dell’incendio “miracoloso” che distrusse l’antico altare, lasciando però intatta l’immagine sacra di Maria col Bambino e la mantellina che la copriva. Si ripercorrono i momenti salienti di questa lunga storia attraverso un excursus itinerante che comincia con la rievocazione del Miracolo di Monna Tancia del 1479 presso l’omonima Cappella, prosegue con la nascita del Consiglio dell’Opera con il Patronato del Comune in Palazzo d’Arnolfo nel 1484, trova il suo culmine con la bolla papale del 16 Novembre del 1486 di Papa Innocenzo VIII e la successiva conferma dell’Indulgenza da parte dei due Papa Medici, Leone X nel 1515 e Clemente VII nel 1529, la nascita del Perdoncino dopo l’incendio del 1596 fino ad arrivare quasi ai nostri giorni con la proclamazione, tratta sempre da fonti d’archivio, del programma dei festeggiamenti del Perdono dell’agosto del 1791. I luoghi che faranno da scenografia sono: la chiesa di S. Lorenzo, la Cappella del Miracolo o di Monna Tancia, sotto la Basilica SS. Maria delle Grazie, Palazzo d’Arnolfo (terrazza e sala del Consiglio), il Museo della Basilica S. Maria delle Grazie e Piazza Masaccio.
Per conoscere il senso e le origini storiche lontane di questa festa, prima della rievocazione del Perdono di Castel San Giovanni, il percorso comincia con la proclamazione del cd. Diploma di Teobaldo, frate e vescovo di Assisi, dove si ricorda la nascita della PERDONANZA, cioè dell’Indulgenza Plenaria chiesta dal Santo a Papa Onorio III nel lontano 1216, prima indulgenza plenaria concessa ai poveri che si recavano, confessati e comunicati, a visitare la Porziuncola, il 1 di Agosto di ogni anno, ancor oggi festeggiata ad Assisi in S. Maria degli Angeli.

 

Percorso

 

PRIMA SCENA: S. FRANCESCO D’ASSISI E LA PERDONANZA

Luogo: Chiesa di s. Lorenzo (navata piccola)

Attività: rappresentazione scenica di s. Francesco in udienza presso papa Onorio iii, lettura animata del diploma di Teobaldo.

Durata: 15 minuti

 

SECONDA SCENA: IL MIRACOLO DI MONNA TANCIA E LE ORIGINI DELL’ORATORIO

Luogo: Cappella di Monna Tancia, atrio Basilica s. S. Maria delle Grazie

Attività: tre momenti, di cui il primo rievoca il miracolo di monna Tancia, il secondo la nascita del tabernacolo presso l’antica porta s. Lorenzo e il terzo la testimonianza del vicario in carica Bernardo salviati, testimone oculare del miracolo.

Durata: 20 minuti

 

TERZA SCENA: ELEZIONE DEL CONSIGLIO DELL’OPERA DELL’ORATORIO

Luogo: Palazzo d’Arnolfo, sala del consiglio

Attività: proclamazione dei 12 operai e 2 provveditori a vita dell’oratorio alla presenza del vicario e lettura degli obblighi dei festaioli del perdono

Durata: 10 minuti

 

QUARTA SCENA: 1) RACCONTO DELLA BOLLA DEL PRIMO PERDONO DAL LIBRO DEI CAPITOLI; 2) L’INCENDIO DEL 1596 E IL PERDONCINO

Luogo: Museo Basilica s. Maria delle Grazie – Basilica ss. Maria delle Grazie

Attività: lettura della narrazione della bolla e del perdono del 1486 di papa Innocenzo viii dall’antico manoscritto del libro dei capitoli e storia del Perdoncino davanti all’affresco dell’incendio di giulio Parigi in basilica

Durata: 10 minuti

 

QUINTA SCENA: IL PERDONO DA FESTA RELIGIOSA A FESTA POPOLARE: LA FIERA A CASTEL SAN GIOVANNI

Luogo: Piazza Masaccio

Attività: racconto di come nasce la fiera e lettura da parte di un banditore del programma dei festeggiamenti del perdono grande del 1791.

Durata: 10 minuti

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Redazione