BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI

La Domenica successiva al 17 Gennaio – Sant’Antonio Abate-, avviene la “Benedizione degli animali”. Tutti i cittadini sangiovannesi (ma sono tantissime le presenze anche dei comuni vicini) portano in Piazza Masaccio i loro animali domestici e da cortile, che in ricordo del giorno di Sant’Antonio (patrono degli animali, appunto) ricevono la benedizione dal parroco della Basilica di Maria SS Delle Grazie.

UFFIZI DI CARNEVALE

Una delle manifestazioni più uniche nel suo genere e tipicamente sangiovannese è la celebrazione degli Uffizi di Carnevale, festeggiati durante le cinque domeniche precedenti il martedì grasso, ultimo giorno di Carnevale.
Il termine uffizi in questo caso è da comprendere nell’accezione ecclesiastica, ossia con il significato di ufficiare, recitare l’uffizio o celebrare l’uffizio dei defunti con offerte che spesso consistevano in cera, denaro o quant’altro necessitasse all’oratorio di Santa Maria delle Grazie per le celebrazioni in suffragio dei defunti. Era infatti in questa chiesa che le sette compagnie di suffragio createsi nella seconda metà del XVII secolo confluivano nel periodo di carnevale per ricordare i propri cari e non solo.

In questo contesto l’occasione di incontrarsi assunse anche un valore di festa tanto che, dalla loro nascita sino ad oggi, gli Uffizi se pur variati più volte di numero secondo il numero delle compagnie, si svolgono ancora nei locali dell’attuale basilica con ricchi pranzi a base di ricette tipicamente locali e dello Stufato alla Sangiovannese, preceduti dalla sfilata del carroccio con paggetti in costume in ricordo della processione con cui venivano consegnate le offerte.

Le cinque domeniche vedono il susseguirsi dell’Uffizio di Sant’Antonio, dell’Uffizio di Santa Lucia, l’Uffizio dell’Industria e Vicariato e l’Uffizio delle Donne o della Provvidenza.

CARNEVALE SANGIOVANNESE

Il Carnevale Sangiovannese si manifesta anche con i festeggiamenti più tipici di questa ricorrenza, quali le sfilate in maschera e sfilate di carri, di cui vi sono testimonianze fin dal XVIII secolo.

La vivacità di iniziative in questo periodo è sicuramente da riferire alla tradizione carnevalesca di Firenze. La congiunzione con questa è facilmente riscontrabile nel fenomeno di insediamento a San Giovanni di molte nobili famiglie fiorentine fra Seicento e Settecento.

La Società del Carnevale Sangiovannese, promotrice da più di un secolo dei festeggiamenti in maschera, alternando periodi di maggiore o minore fortuna, continua a salvaguardare ancora questa tradizione grazie al prezioso contributo di volontari.

Negli ultimi anni, infatti, sono tornati a sfilare i carri creati dai volontari della Società del Carnevale – che ogni anno lavorano a questo evento – nelle ultime due domeniche del carnevale ed in occasione del martedì grasso.

SALACCA

In ordine di tempo ecco la “Salacca”, festeggiata il giorno successivo al carnevalesco Martedì Grasso. Sulla riva destra dell’Arno si consumano dolci e piatti a base dell’acciuga salata (la “salacca”, appunto) una cui riproduzione in cartapesta veniva tradizionalmente bruciata alla fine della festa.


Qui è possibile visualizzare un video che racconta la Festa della Salacca.

FESTA PATRONALE E NOTTE BIANCA

Il 24 Giugno è la festa patronale, San Giovanni.
In questo giorno, mentre l’amministrazione Comunale costruisce una “notte bianca” (nella quale notevole è l’impegno logistico dei volontari della Pro Loco), l’associazione cura un mercatino di artigianato ed antiquariato nel centro storico.

Dal 2017, inoltre, in questo giorno si svolge una rievocazione storica in costume.

RIFICOLONA

Il 7 Settembre è la Rificolona, festeggiata a San Giovanni come a Firenze ed in altri borghi legati al capoluogo toscano (Scarperia e Impruneta): le rificolone sono lanterne di carta, realizzate per l’occasione, che ricordano il viaggio notturno dei contadini a piedi verso Firenze. Le più belle creazioni, come le zucche decorate (la tradizione di queste è più recente, ma si perde comunque già nel secondo dopoguerra) sfilano e vengono premiate ogni anno.

PERDONO

La prima Domenica dopo il 13 Settembre è la “Festa del Perdono”: si ricorda la remissione dei peccati, che avveniva proprio la Domenica, ed ha assunto tratti di fiera cittadina con momenti di festa e mercato.

MERCATINI DELLE IDEE

Ogni terza domenica del mese (tranne luglio ed agosto) il Centro Storico di San Giovanni Valdarno ospita i Mercatini delle Idee – Opere del proprio ingegno, collezionismo e vintage.

LA MARZOCCHINA

Nel mese di settembre, dal 2013, si svolge questa pedalata turistica con vecchie bici e maglie di lana, svolta principalmente nel territorio sangiovannese e famosa per le sue soste enogastronomiche, in collaborazione con le aziende del territorio. Negli ultimi anni ha raggiunto una valenza regionale ed è stata inserita nel Circuito Coppa Toscana Vintage.
Maggiori informazioni su www.lamarzocchina.it

Diventa Socio della Pro Loco!

Moltissime agevolazioni ti aspettano!